Zelsamina - Zelda B.

Nella "Zelsamina" di Rylsky, Zelda B, splendente in una camicia rossa alta annodata sotto i suoi piccoli seni freschi e la gonna rossa a vita alta, fa un giro in campagna in bicicletta. Ma non per molto. Il suo sedere senza mutandine e la sua figa amano troppo la rigidità della sella. La ragazza dai capelli scuri può godersi il suo corpo molto meglio su una sedia comoda. Si toglie la maglietta dalle spalle, le sue simpatiche tette che si scaldano sotto il sole, e allarga le gambe, la sua figa così seducente. Forse un piccolo tuffo nello stagno avrebbe potuto rinfrescarla. Zelda entra, il suo corpo nudo si riscalda accanto al caminetto. Seduta sulla sedia, allarga le gambe, le gambe aperte, la figa senza peli è uno spettacolo invitante.