Guardami 2 - Kira Zen

Kira Zen è tornata, rendendo <em>Watch Me</em> un film da non perdere. Piccola e snella, con lunghi capelli castani, è bellissima, a piedi nudi, con un grazioso minidress rosa pastello stile skater. Tuttavia, non tutto va bene nel suo mondo: una conversazione al cellulare la lascia così arrabbiata che getta il telefono a terra. In piedi accanto a una finestra semiaperta dal pavimento al soffitto per rinfrescarsi, vede il postino che consegna le lettere. Posandosi in modo seducente, lo fa cenno di entrare nel suo cortile. Entra nella sua casa, salendo le scale per raggiungerla nel suo salotto, dove è seduta su una sedia. Poi guardiamo lo spettacolo arrapato che lei mette in scena, dal suo punto di vista. Kira solleva la gonna svasata per rivelare un minuscolo paio di mutandine di pizzo bianco e ci passa sopra la mano. Apre la cerniera della parte superiore del vestito per esporre un reggiseno di pizzo bianco e si perde nel piacere mentre le sue dita scivolano nella biancheria intima. Tira da parte l'inguine e si accarezza la figa da spremuta. Poi, si toglie il vestito e poi il reggiseno, scoprendo i suoi bei seni piccoli e stuzzicandosi i capezzoli con la punta delle dita bagnata di sputi e curata. Alla fine si toglie le mutandine, sbandierando il sedere mentre si allunga per masturbarsi la fessura parzialmente rasata. Mentre le sue mani si strofinano e girano tra le labbra gonfie della figa, sondando il suo strappo e avvicinandosi al buco del culo, geme ad alta voce. Poi, lanciando un'occhiata arrapata al suo guardone, si siede di nuovo sulla sedia, le cosce spalancate e continua a friggerle il rosa. Presto, si porta sull'orlo dell'orgasmo, poi il puro piacere rabbrividisce in tutto il suo corpo. Mentre assapora il bagliore residuo, condivide un altro sguardo più persistente con il suo pubblico privato e, sorridendo con intenzione, si alza e cammina verso di lui. Altrove, il suo cellulare squilla, senza risposta