vincolati e abusati

Durata: 2:00 Visualizzazioni: 0 Aggiunto: 14 ore fa
Descrizione: Zayda inizia la sua giornata su un materasso sporco con una gamba legata al soffitto per la caviglia. Una palla da bowling appesa all'alluce. L'altra gamba è tesa e ha l'alluce legato al pavimento. Indossa un paio di mutandine bianche un po' troppo piccole. Hitachi viene sbattuto contro la sua fica. Si rallegra e in pochi secondi chiede un orgasmo. Giuro che quella ragazza può venire se il vento le soffia sulla gonna. La sua supplica diventa così insistente e disperata che mi sento frustrata con lei e le dico di andare avanti e farlo... di sporcarsi quelle mutandine. Ne soffia uno nelle mutande con una grande quantità di urla. Una volta che ebbe finito, le tagliai le mutandine e le infilai in bocca e le feci un nastro molto stretto con del nastro elettrico nero. Presi una borsa trasparente di vecchie mutandine da ragazze che erano state qui nell'ultimo anno o giù di lì e le infilai sopra la testa di Cry Baby. La legai intorno al collo con una corda di cuoio e iniziai a staccarla, con la testa tutta racchiusa nella borsa. Iniziò immediatamente a urlare sanguinoso omicidio mentre la sua borsa iniziava ad appannarsi. Poi Zayda trascorre un po' di tempo in sella a The Board in una strappado. La faccio cavalcare su una tavola che viene tirata fino alla sua fica, su cui deve appoggiare la sua fica per sostenere il suo peso o stare in punta di piedi. Poi le legai i polsi e i gomiti e li tirai in alto dietro di lei, costringendole la testa verso il basso. I morsetti dei suoi capezzoli si legano alla tavola stessa e le impediscono di alzare il petto. È una posizione difficile per lei, essere tirata in così tante direzioni. Hitachi salta sulla sua fica e lei impazzisce, si muove e tira quei morsetti dei capezzoli così forte che si spaventa. È davvero in difficoltà. Il suo pianto e i suoi singhiozzi andavano davvero fuori controllo. La sua posizione la frustra disperatamente e singhiozza ancora di più. Le sue pinze per capezzoli hanno le tette tirate duramente verso l'esterno. Si lamenta inesorabilmente con la sbavatura che le cade dalla bocca. Grandi lacrime le cadevano dagli occhi.